La pizza di scarola è una tipica ricetta napoletana che di solito si usava mangiare il giorno della vigilia di Natale, ultimamente vista la bontà di questa pizza imbottita la si fa durante tutto l'anno, io la preparo come piatto unico
Ingredienti per 4 persone:
Ingredienti per la pasta:
300 g di farina 0 bio
1 ½ cucchiaino di cremor tartaro
150 gr. di acqua tiepida
3 gr. di sale marino fino bio
25 gr. di olio di semi di girasole spremuto a freddo bio
Ingredienti per il ripieno:
3 cespi di scarola bio
25 gr. di uvetta passa
2 cucchiai di olio extra vergine di oliva spremuto a freddo bio
4 acciughe sotto sale
½ spicchio di aglio bio
1 cucchiaio di capperi al sale marino bio
40 gr. di olive nere in salamoia bio
1 cucchiaio di pinoli bio
Mondare dalle foglie esterne la scarola e lavarla, tuffarla in abbondante acqua salata e farla bollire pochi minuti, scolarla e strizzarla bene. Mettere a bagno in acqua tiepida l'uvetta e lasciarla per 10 minuti, denocciolare le olive, diliscare e dissalare le alici, dissalare i capperi. Mettere sulla spianatoia la farina, il cremor tartaro, l’acqua, il sale e l’olio; lavorare gli ingredienti per 10 minuti, formare una palla, coprirla con un panno umido e lasciarla riposare per 20 minuti. Mettere in un tegame due cucchiai di olio, unire i filetti di acciuga e lasciarli sciogliere, aggiungere la scarola e l’ aglio ridotto a pezzetti piccolissimi e lasciar cuocere dolcemente per una decina di minuti; aggiungere quindi i capperi, le olive, l’uvetta strizzata, i pinoli e cuocere per altri cinque minuti. Lasciare raffreddare.Rivestire con i 2/3 della pasta il fondo ed i bordi di una teglia di 26 cm. di diametro leggermente unta, mettere sulla pasta l’impasto di scarola e coprire con il resto della pasta. Tagliare la pasta in eccesso e chiudere ben bene i bordi formando un cordoncino con le dita inumidite con un po’ d’acqua. Forare la superficie con i rebbi di una forchetta, infornare a forno caldo a 200° per 40 minuti.
Mondare dalle foglie esterne la scarola e lavarla, tuffarla in abbondante acqua salata e farla bollire pochi minuti, scolarla e strizzarla bene. Mettere a bagno in acqua tiepida l'uvetta e lasciarla per 10 minuti, denocciolare le olive, diliscare e dissalare le alici, dissalare i capperi. Mettere sulla spianatoia la farina, il cremor tartaro, l’acqua, il sale e l’olio; lavorare gli ingredienti per 10 minuti, formare una palla, coprirla con un panno umido e lasciarla riposare per 20 minuti. Mettere in un tegame due cucchiai di olio, unire i filetti di acciuga e lasciarli sciogliere, aggiungere la scarola e l’ aglio ridotto a pezzetti piccolissimi e lasciar cuocere dolcemente per una decina di minuti; aggiungere quindi i capperi, le olive, l’uvetta strizzata, i pinoli e cuocere per altri cinque minuti. Lasciare raffreddare.Rivestire con i 2/3 della pasta il fondo ed i bordi di una teglia di 26 cm. di diametro leggermente unta, mettere sulla pasta l’impasto di scarola e coprire con il resto della pasta. Tagliare la pasta in eccesso e chiudere ben bene i bordi formando un cordoncino con le dita inumidite con un po’ d’acqua. Forare la superficie con i rebbi di una forchetta, infornare a forno caldo a 200° per 40 minuti.
6 commenti:
Mi ispira, proverò a farla.
Mandi
La cucina napoletana è succulenta, ricca e goduriosa; pensa che a breve parteciperò proprio a un corso in materia tra cui in programma c'è anche questa pizza...bene, così dopo farò il confronto!!!!!!
buonissima e sfiziosa!
brava
buona giornata Anna
Ciao Rosetta allora aspetto un tuo parere! Un grosso Mandi anche a te!
Che meraviglia Barbara quel corso di cucina! Aspetto di vedere quando la pubblicherai allora!
Gazie Anna, buona serata!
Grazie della notizia Gaia, vedrò cosa posso fare, a presto!
Complimenti: la tua pizza di scarole è perfetta!!!
Il tuo blog è davvero bello!!!
Buonissima questa ricetta. Mi piacciono moltissimo! Questa sarà l’ennesima ricetta che cercherò di riprodurre! Grazie.
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Susy