E’ la prima volta in vita mia che assaggio le cicerchie, è anche vero che qua nella mia zona si trovano da poco, devo dire che è diverso dagli altri legumi, assomiglia un po’ come gusto ai lupini, è un gusto molto delicato, questa minestra l’ho preparata a modo mio come mi ispirava, ma voglio approfondire “la conoscenza”, ho visto in rete tanti begli accostamenti; quindi prossimamente proverò altre ricette
Ingredienti per 4 persone:
400 gr. di cicerchie secche bio
200 gr. di pasta del tipo ditali bio
5 foglie di salvia bio
1 rametto di rosmarino bio
2 spicchi d’aglio bio
2 cucchiai di olio extra vergine di oliva spremuto a freddo bio
q.b. di sale marino grosso
q.b. di pepe
1 ½ l. circa di acqua
400 gr. di cicerchie secche bio
200 gr. di pasta del tipo ditali bio
5 foglie di salvia bio
1 rametto di rosmarino bio
2 spicchi d’aglio bio
2 cucchiai di olio extra vergine di oliva spremuto a freddo bio
q.b. di sale marino grosso
q.b. di pepe
1 ½ l. circa di acqua
Mettere a bagno le cicerchie 24 ore prima e buttare l’acqua dell’ammollo. In una pentola di coccio mettere le cicerchie, gli aromi, l’aglio e l’acqua; e lasciar cuocere per circa due ore. Quando le cicerchie saranno cotte togliere il rametto di rosmarino e passare il tutto al passaverdure. Rimettere sul fuoco a bollire, salare, pepare, mettere l’olio; aggiungere la pasta e cuocerla al dente.
2 commenti:
buonissima!! è ora di farla!!
Ciao Federica, eh sì è arrivato il momento, grazie della visita, ciao.
Posta un commento
Ciao! Il tuo commento è gradito, ti ringrazio per aver lasciato traccia del tuo passaggio. Chiedo cortesemente agli anonimi di voler firmare i commenti, grazie.
N.B. I commenti non firmati saranno purtroppo eliminati.
Susy